Progetto Inquinamento a.s. 2018-2019

Relazione sull’UDA dell’Inquinamento: Mini-compito di realtà.

La classe 4°B del plesso "Romagnoli" della docente Rossella Cotti, coadiuvata dal docente di potenziamento Francesco Maria Genovese, ha svolto in quattro lezioni di Scienze (nel periodo tra il 29 gennaio e il 26 febbraio 2019) un’unità di apprendimento sull’ argomento inquinamento, conclusasi con la realizzazione di un mini-compito di realtà sulla promozione di comportamenti corretti nei bambini per salvaguardare le risorse della biosfera: acqua, aria e suolo.

La classe, nelle lezioni finali del mese di gennaio, ha affrontato l’argomento Inquinamento focalizzandosi sul fatto che quest’ultimo è il frutto di un’alterazione ambientale causata dall’uomo: è stata svolta una lezione ad hoc di preparazione e di sensibilizzazione degli alunni su questi temi attuali e complessi attraverso la visione di video strutturati, lettura di documenti semplificati e lezione “esperienziale” di un esperto sui rifiuti (fonte di inquinamento del suolo).

Successivamente la classe è stata suddivisa in 3 gruppi (aria, acqua, suolo). Ogni gruppo è stato affidato ad un capo-gruppo (scelto tra i componenti della classe), il quale aveva il compito di monitorare la situazione di apprendimento, stabilire i ruoli di lavoro dei singoli componenti del gruppo e aggiornare il docente sull’andamento del lavoro. Un’attività volta a sviluppare sia il senso di responsabilità nei singoli alunni sia la socializzazione e l’interdipendenza positiva tra compagni di classe.

In questi incontri ogni gruppo avrebbe dovuto realizzare due cartelloni: uno in cui erano illustrati e analizzati i comportamenti della vita quotidiana che contribuiscono all’inquinamento e l’altro che illustrava e promuoveva comportamenti alternativi, corretti e meno inquinanti.

I bambini hanno messo in gioco le proprie conoscenze, abilità e competenze in diverse attività: in gruppo hanno prima analizzato e compreso documenti presi da altri testi (tra cui anche canzoni sul tema dell’inquinamento), poi hanno ricercato immagini suggestive su Internet e, infine, hanno realizzato dei disegni e slogan attraverso le tecniche della grafica pubblicitaria sui cartelloni dati loro dall’insegnante.

Tutto questo lavoro è stato svolto attraverso l’utilizzo di due metodologie didattiche:

- il Cooperative Learning: metodologia di didattica attiva e partecipata nella quale la classe, divisa in gruppi, orchestra competenze e conoscenze diverse al fine di realizzare un compito comune.

- la Peer Education: metodologia di didattica inclusiva in cui i bambini con delle eccellenze aiutano i bambini in difficoltà sviluppando il consolidamento del gruppo dei pari e l’insegnamento reciproco.

Alla fine delle attività ogni gruppo è stato prima interrogato esponendo davanti a tutti il proprio lavoro, poi hanno attaccato fuori dall’aula i propri elaborati per condividere con il resto della scolaresca quanto fosse importante per loro e per tutti i bambini il rispetto dell’ambiente e dei doni che ti regala.  La lezione finale si è conclusa riascoltando le canzoni a tema sull’inquinamento e, attraverso la riproduzione vocale, si è consolidata ancora di più l’idea del rispetto dell’ambiente in ogni alunno.

In queste lezioni, sommariamente, è stata svolta un’attività interdisciplinare in quanto ha coinvolto le seguenti discipline:

  • Scienze: l’inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo;
  • Tecnologie: utilizzo dei pc per ricercare immagini suggestive sull’argomento del compito da realizzare;
  • Arte e Immagine: i bambini hanno realizzato dei disegni per “personificare” le loro idee di inquinamento e di ambiente pulito;
  • Musica: ascolto e riproduzione di canzoni a tema sull’inquinamento;
  • Italiano: ai bambini sono stati forniti dei materiali presi da altri testi, i quali sono stati compresi, riassunti e poi riportati sui cartelloni per una completezza argomentativa.
PROGETTO INQUINAMENTO A.S. 2018-2019